Fotografia bianco e nero:Il clochard a Milano
Ci sono foto che restano nel cuore, volti di persone che rimangono impressi perchè il loro sguardo ci segna quando lo incontriamo, ci rimane addosso. L'anziano clochard che sedeva all'angolo di via Gioia a Milano suonando la sua armonica mentre gioiosa scivolava sotto la sua barba bianca mi faceva compagnia e mi rasserenava mentre correvo fra il bus e il metrò, in quel tempo caotico e stressante per me. Mi divenne familiare il vederlo sempre li con il suo sguardo profondo, il suo viso tenero e sempre ben curato. Ricordo che mi guardava perplesso, mentre mi nascondevo come una ladra per rubargli uno scatto, per rubare un po di lui che mi piaceva cosi tanto. L'ho visto invecchiare negli anni e addolcirsi nei miei confronti, abituarsi alla mia macchina fotografica e piano, piano mi ha lasciata entrare in quel suo strano e libero mondo.Da qualche anno c'è un posto vuoto all'angolo di via Gioia non c'è più una armonica che suona, che accompagna la nostra vita frettolosa non c'è più nessuno che allieta la nostra corsa, non c'è più l'anziano clochard in giacca e cravatta con una lunga barba bianca, l'uomo buono della strada all'angolo, siam rimasti da soli con i nostri pensieri e cosi ho deciso tirar fuori dal cassetto le sue fotografie, regalando il suo sguardo in questo tempo, un tempo senza misura....perchè la sua durata è la fotografia stessa a deciderlo....Grazie amico,
copyright diritti riservati Anna Ascione http://annaascione.blogspot.it/
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Il clochard di via Gioia a Milano 1 |
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Il clochard di via Gioia a Milano 2 |
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Il clochard di via Gioia a Milano 3 |
Grazie a te, Anna, che che ci hai regalato questa meravigliosa storia :-)
RispondiEliminaGrazie Jennaro per averla letta e apprezzata. Buona giornata.
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