Quale piacere ci da la bellezza? Abbiamo visto in ogni epoca e cultura la gente decorare i loro beni e godere dell'arte visiva. La risposta dice "Mohan Matthen" ( professore di filosofia presso l'università di Toronto) è che la bellezza ci da un piacere fisico.
Il piacere estetico è un'attività focalizzata, che si accompagna alla contemplazione e per questo vale la pena continuarlo a farlo, ma non per un risultato immediato, come può essere guardando un bel paesaggio o l'ascolto di una bella musica, ma la contemplazione porta alla ricerca di qualcosa che è diverso dalla contemplazione stessa, va oltre,
facendoci capire che questo è un bene per noi, anche dal punto di vista evolutivo. Tutto questo viene assorbito nella contemplazione e queste immagini ci cambiano momento per momento.
Perchè tutto ciò accada il sistema visivo deve essere sensibile a questo modello ed essere in grado di fiutare i segni e gli eventi significativi. Tutto questo richiede pratica che viene sviluppata attraverso la ripetizione.
La fotografia ritengo che sia un modo per esercitare questa pratica contemplativa.
Il piacere estetico è un'attività focalizzata, che si accompagna alla contemplazione e per questo vale la pena continuarlo a farlo, ma non per un risultato immediato, come può essere guardando un bel paesaggio o l'ascolto di una bella musica, ma la contemplazione porta alla ricerca di qualcosa che è diverso dalla contemplazione stessa, va oltre,facendoci capire che questo è un bene per noi, anche dal punto di vista evolutivo. Tutto questo viene assorbito nella contemplazione e queste immagini ci cambiano momento per momento.
Perchè tutto ciò accada il sistema visivo deve essere sensibile a questo modello ed essere in grado di fiutare i segni e gli eventi significativi. Tutto questo richiede pratica che viene sviluppata attraverso la ripetizione.
La fotografia ritengo che sia un modo per esercitare questa pratica contemplativa.
testo e foto Anna Ascione
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copyright: http:// annaascione.blogspot.it
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